The Doping Bar, fino a pochi anni fa The Doping Club, è il vero protagonista, molto chic e molto british, della vita notturna milanese all’interno dell’hotel Aethos Milano, prima the Yard. Cambiato l’albergo, questo cocktail bar ha subìto di conseguenza un accurato restyling, oltre che una lieve modifica del nome, ma la sua essenza è rimasta la stessa, anzi forse è quasi migliorata, ammesso fosse possibile. The Doping Bar è un luogo in cui un ambiente dalla marcata risonanza londinese retrò sembra quasi contrastare con i vicini Navigli, così liberi e scanzonati, ma questo gioca a suo favore. L’arredamento di The Doping Bar è senza dubbio una delle sue caratteristiche più sorprendenti dotato di una personalità che trascende mode e diktat dei designer attuali: divani in velluto, tavolini con la scacchiera, sedute tipiche dei cinema d’epoca, tappeti, arazzi, quadri, bandiere ed un soffitto aperto. Altra caratteristica fondamentale del bar è il non smettere mai di inventare e trasformare la sua drink list con nuove ed accattivanti miscelazioni, mantenendo sempre però il suo personale grande classico, il Negroni Mezcal, in cui il gin viene sostituito dal mezcal invecchiato in una botte di quercia. The Doping Bar affronta ogni sera la sempre vorticosa e competitiva nightlife milanese con ottimi cocktail, una posizione strategica ed un look elegante ed incisivo. Tutto questo potrebbe in effetti bastare ma perché non sistemare un po’ più in alto l’asticella? Ed ecco un’esperienza personalizzata che i bartenders di The Doping Bar, che hanno lavorato in tutta Europa portando una grande varietà di sapori e tecniche a Milano, sapranno creare basandosi sul vostro mood e i vostri gusti, per una proposta davvero customizzata e quindi unica.