Gioielleria di preziosi introvabili? Negozio di ricercata piccola pelletteria o forse di cappelli amati da regine e nobildonne? Niente di tutto questo. Tra ristoranti storici e nuove aperture di chef mainstream, negozi di lusso e pasticcerie di grande tendenza, nella meravigliosa Galleria Vittorio Emanuele II ha trovato spazio la libreria più antica d’Italia, la Libreria Bocca, fondata nel 1775. Nonostante i soli 50 mq,  o forse proprio grazie a questi, Libreria Bocca accoglie presentazioni ed eventi durante fashion e design week. Sotto la guida di Monica e Giorgio Lodetti la libreria ha sviluppato un’anima innovativa e molto social diventando Il Salotto di Bocca in Galleria. Difficile da credere per un negozio centenario eppure la chiusura obbligata nel 2020 ha fatto sì che Giorgio Lodetti reinventasse Libreria Bocca, trasformandola in un brand di nicchia con cui poter diffondere la cultura sui social in modo trasversale, con brevi interventi di personaggi del mondo milanese, e non solo, che gravitano intorno alla libreria. Il salotto virtuale però non ha minimamente intaccato quello reale all’interno della Galleria che è ancora un piccolo rifugio per i libri d’arte con prime edizioni originali che hanno fatto la storia della cultura italiana e straniera. Situata all’interno di una delle mete turistiche d’eccellenza di Milano, Libreria Bocca attrae intenditori ed incuriosisce i turisti grazie a mensole affollate di colorati libri che necessitano di scale per essere presi dato che raggiungono il soffitto, ma anche quadri e componenti d’arredamento realizzati ad hoc da artisti contemporanei che le conferiscono un mood vintage adorato dal bel mondo modaiolo ed intellettuale meneghino.